Molti si limitano alle principali grandi città del Giappone. Qualcun altro si avventura nell’entroterra, per scoprire la cultura e le tradizioni più autentiche. Ma sono davvero pochi quelli che si avventurano lungo la costa o su alcune delle principali e più spettacolari isole del paese del Sol Levante. Eppure per molte di esse ne vale davvero la pena. Vediamo insieme quali sono le isole più belle del Giappone da visitare.
Okinawa
Partiamo dall’arcipelago più famoso e amato, tanto dai Giapponesi quanto dai turisti stranieri. Okinawa è il posto migliore per godersi il mare, la spiaggia e l’estate.
In particolare possiamo concentrarci sull’isola principale dell’arcipelago, in questo modo avremo tutti i confort della città e delle zone turistiche, senza tralasciare la bellezza delle spiagge bianche, che qui abbondano.
Lunghe strisce di sabbia bianca lambite da acque limpide e turchesi. Tra i punti più belli da visitare c’è la Sea Glass Beach (la spiaggia dei vetri marini) e Zanpa Beach, una delle spiagge più amate da tutti, con numerose attività da vivere.
Spostandoci nella zona settentrionale dell’isola troviamo le montagne boscose del Parco Nazionale di Yanbaru e il parco tematico Ryukyu Mura, che riproduce un villaggio tradizionale.
Le isole più belle del Giappone: Itsukushima
Itsukushima è una piccola isola al largo di Hiroshima, diventata famosa per il complesso di edifici costruiti sull’acqua del Santuario di Itsukushima.
L’isola è diventata meta turistica soprattutto per i bellissimi scatti fotografici che è possibile realizzare quando, durante l’alta marea, la porta Torii rossa del santuario sembra galleggiare sull’acqua. È possibile visitare il santuario camminando su delle passerelle galleggianti.
Da non perdere è anche il tempio buddista Daisho-in, nascosto sulle colline dell’isola e raggiungibile attraverso un’incantevole scalinata in pietra.
Kyushu
Kyushu è l’isola perfetta per gli amanti della natura e dell’avventura. Qui è possibile fare escursioni tra lussureggianti montagne, guardare all’interno di crateri fumanti e rilassarsi su spiagge incontaminate.
Da non perdere è la Gola di Takachico, con colonne di basalto vulcanico, fitte foreste e cascate. C’è poi il Monte Aso, il più grande vulcano attivo del Giappone. È possibile scalare il vulcano attraverso una serie di sentieri, ma bisogna controllare sempre che essi siano aperti, perché potremmo trovarli chiusi se l’attività vulcanica è elevata.
Le isole più belle del Giappone: Iriomote-Jima
Se la natura dell’isola di Kyushu non è abbastanza, su Iriomote-Jima, la natura sarà ancor più incontaminata e da lasciare senza fiato.
Circa il 90% dell’isola, infatti, è ricoperto da una fitta giungla. Al suo interno possiamo fare kayak, attraversando foreste di mangrovie e cascate nascoste.
La costa, invece, è più tranquilla e abitata. Qui possiamo rilassarci sulle spiagge bianche o fare snorkeling per ammirare Sekiseishoko, la più grande barriera corallina del Giappone.
Hokkaido
Spostandoci a nord del paese troviamo un piccolo paradiso per chi ama l’inverno e la neve. Hokkaido, infatti, è contraddistinta da quattro stagioni ben distinte, compreso un inverno abbondantemente nevoso.
Possiamo dirigerci qui d’inverno per sciare, fare snowboard, andare in motoslitta o goderci una giornata sulla neve. È possibile anche fare dei tour per esplorare le montagne innevate e le fitte foreste.
Infine, da non perdere è il Sapporo Snow Festival, dove possiamo ammirare enormi sculture di neve e ghiaccio.












