Siete pronti a partire per un viaggio alla scoperta di un Giappone più vero e autentico? Quello lontano dalle rotte turistiche, lontano dalle grandi metropoli e dai luoghi più affollati. Ecco alcune tra le mete meno turistiche, ma più belle del paese del Sol Levante.
Kumano Kodo
Il Kumano Kodo è una fitta rette di sentieri di pellegrinaggio situata nella regione meridionale del Kansai. Ci vogliono giorni per percorrere l’intera area, perciò solitamente si sceglie di trascorrere in zona almeno un paio di giorni. Questi non saranno comunque sufficienti per visitare tutto il Kumano Kodo, ma ci permetteranno comunque di ammirare i luoghi più belli.
Sebbene i treni che partono dalle grandi città arrivano a Kumano, è consigliabile noleggiare un’auto.
I sentieri si snodano attorno a tre santuari principali: Hongu Taisha, Nachi Taisha e Hayatama Taisha. Percorrere questi sentieri è molto coinvolgente, soprattutto se pensiamo che in passato questo stesso pellegrinaggio veniva fatto da samurai, asceti, monaci e imperatori.
Oltre a questi tre grandi santuari, lungo il percorso possiamo trovare numerosi altri santuari più piccoli, conosciuti come i 99 Santuari Oji.
Le mete meno turistiche: Kisoji
Kisoji è una pittoresca vallata puntellata di piccoli paesi che sono in grado di portarci nel Giappone più autentico e rurale.
La valle fa parte dell’antica via commerciale di Nakasendo, un percorso di 500 km tra Edo e Kyoto, lungo il quale erano disseminata moltissime stazioni commerciali.
Alcune di queste stazioni sono ancora oggi visitabili, come Narai, Magome e Tsumago, nella prefettura di Nagano. L’ideale sarebbe trascorrere almeno un paio di giorni tra i villaggi di queste montagne e lasciarsi trasportare dalla vita rurale.
Matsuyama
Siete dei fan delle opere dello studio Ghibli e in particolar modo de La città incantata? Se sì non potete perdere questa fantastica meta al di fuori delle rotte turistiche.
Matsuyama è la città principale dell’isola di Shikoku, nonché sede di uno degli Onsen più belli del Giappone: il Dogo Onsen, fonte di ispirazione proprio per La città incantata.
Il castello di Matsuyama è anche uno dei meglio conservati di tutto il Giappone, in grado di aprire una finestra sull’oriente medievale.
Infine, questa città è anche un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dello Shimanami Kaido, un percorso ciclabile costituito da una serie di ponti che collegano tra di loro sei isole.
Le mete meno turistiche: Yanagawa
Nel sud del paese troviamo la pittoresca cittadina di Yanagawa, conosciuta come la Venezia del Giappone. Qui possiamo trovare la bellezza di 930 chilometri di canali, percorribili in barca o costeggiandoli a piedi.
Incantevoli sono i numerosi canali cittadini fiancheggiati da salici che protendono i loro rami sull’acqua.
Kirishima
Il complesso vulcanico di Kirishima è tra i più imponenti e incredibili del mondo, con 15 coni attivi e 10 laghi vulcanici.
Qui, a oltre 1500 metri di altitudine, possiamo fare delle vere e proprie escursioni tra le nuvole, in un luogo magico e meraviglioso.
Le mete meno turistiche: Lago Biwa
A un’ora di treno da Osaka e a mezz’ora da Kyoto, troviamo il lago più grande di tutto il Giappone, il lago Biwa.
Questo luogo è la meta preferita dagli sportivi e dagli amanti degli sport acquatici, ma possiamo venire qui anche semplicemente per rilassarci. I turisti che troviamo qui di solito sono, tuttavia, solo giapponesi, ciò vuol dire che potremo vivere un vero e proprio weekend come la popolazione locale.
Hirayu
Un altro luogo dove staccare la spina è Hirayu, nella prefettura di Gifu, nel cuore delle Alpi giapponesi. Qui possiamo trascorrere le giornate facendo lunghe escursioni e passeggiate nella natura, per concluderle poi rilassandoci in uno dei tanti onsen della zona.